Non sembrano male, peccato quel Sodium Benzoate che ormai ce lo ficcano un po' dappertutto.
Ciao ioscmd, sono prodotti certificati EcoBioControl ed il fatto che siano passati per le mani di Fabrizio ne fanno un prodotto sicuro e garantito a prescindere ed indipendentemente dal sistema conservante dato dal binomio Sodium Benzoate e Potassium Sorbate. Io li metterei nell'elenco dei prodotti promossi di Carla 13 negli schemini, poi vedi tu. A presto ciao.
In effetti, con diversi prodotti di questa linea, mi sono trovato benissimo. Unica cosa, noto che tra gli ingredienti è presente l'Hexyl Cinnamal, che dall'ecobiodizionario viene classificato con un pallino rosso tra i cosmetici... è normale?
Probabile revisione del formulato post certificazione.
La questione merita un chiarimento: i due conservanti che non ci piacciono tanto derivano da un estratto che ne contiene una piccola quantità. Siccome poi di questo estratto ne viene usata una quantità utile cosmeticamente ma comunque bassa, le due sostanze sono presenti in tracce. A me anche in tracce non piacciono ma la ditta produttrice si è impegnata a cercare degli estratti esenti da questi conservanti. Tra l'altro, proprio oggi ho inviato ai miei clienti una circolare in cui faccio notare come la revisione (continua e costante) delle Leggi UE sta attaccando pesantemente il fenossietanolo su spinta dei francesi che non lo vogliono da sempre, ma anche altre sostanze non vengono risparmiate. Ho controllato che classificazione hanno nel nostro ecobiodizionario e sono TUTTE esattamente come le nuove restrizioni chiedono. Quindi confermo che ci vediamo bene. Per quanto riguarda l'Hexyl Cinnamal, è vero che è un allergene di media potenza (bassa potenza= giallo, media=rosso, grande=2 rossi) ma siccome la gamma non è basata su oli essenziali (ed è meglio così da quello che si vede) non si è riusciti a trovare nulla di gradevole senza questa sostanza. Anche in questo caso tutti gli attori si sono impegnati a rivedere le profumazioni prima possibile. Ma se contestavo anche questo punto, il MKT del distributore mi toglieva il saluto. Se sapeste la massa di prodotto sano, ecologico, serio ed affidabile (invece che prodotti ecofurbi) che sta uscendo dai loro negozi, sareste certamente d'accordo con me. Ciao Fabrizio P.S. le novità sono solo all'inizio, ne arriveranno altre molto interessanti a brevissimo.
Grazie mille, come sempre, per le informazioni dettagliate... e per le anticipazioni;)
Sono stata ad un supermercato Despar per fare la spesa ecobiocompulsiva, ma non ho trovato nessun prodotto Verde Vera. Quando ho chiesto informazioni ai vari commessi mi hanno risposto cosi: "???".
“Ecobiocompulsiva” 🤣🤣🤣
Comproh tutto comprohhh!!!...ah no. 😂
A chi lo DICIH!!! :D
Ciao Gioia o preferisci che ti chiamiamo ecocompulsiva? ;) :) scegli tu ma a me Gioia piace molto e poi di ecocompulsivi, da queste parti, ce ne sono un tot. Volevo risponderti a proposito dei ???? con cui i commessi di Despar ti hanno risposto. Ebbene la questione è questa: devi sapere che Despar è divisa in vari distretti ed ognuno segue moltissime regole comuni ma anche alcune strategie locali. Ti faccio un esempio, in veneto dove vivo io se non hai la polenta sugli scaffali puoi anche chiudere il negozio. Chiara la situazione? Bene si da il caso che la società più grande del gruppo sia proprio quella che gestisce i supermercati del triveneto e che ha scelto di lavorare con noi per creare la linea Verde Vera. La società era molto interessata al nostro modo di affrontare le cose e quindi abbiamo affrontato il lavoro con entusiasmo. Ormai è da qualche anno che Verde Vera è nata ed adesso, una volta stabilizzata, ha scelto di aumentare il numero di referenze in assortimento. Il motivo è semplicissimo: va alla grande! Loro sono contenti e noi anche perché sappiamo la qual ità che stiamo proponendo. Ma il maggior colpo di scena è stato quando la casa madre austriaca ha chiesto di distribuire Verde Vera anche in territorio austriaco e poi slovacco, croato ed in altri paesi nei quali la rete vendita Spar è molto ben inserita e presente. Non era mai successa una cosa simile per prodotti non food e quindi ne siamo tutti mooooolto orgogliosi e felici. Purtroppo da tutto questo si può dedurre che NON vivi in triveneto e che la Despar della tua zona è in ritardo rispetto ad altri paesi europei e la casa madre. Digli che si diano una mossa che hanno tra le mani una gamma sempre più completa e di successo. Ciao Fabrizio
Eh ma infatti! Se non si danno una mossa da ecobiocompulsiva mi trasformo in ecobiostalker in un attimo fino a che non li mettono belli esposti sugli scaffali!