Quando la pelle non respira bene i grani di miglio compaiono automaticamente. Questa pomata che hai postato e proprio perché anidra, tende a occludere magari non tantissimo ma occlude e quindi il problema si può riproporre. Certamente questo dipende dalla pelle di ogni persona e quindi quando si hanno o si possono avere dubbi di questo tipo, direi che la soluzione migliore è di usare veramente quantità minime di pomata. Quello che si dovrebbe considerare è che una normale crema contiene il 30, massimo 40% di sostanze grasse mentre una pomata è al 100% quindi si dovrebbe usare un terzo di pomata rispetto ad una comune crema. Ciao Fabrizio
Per evitare il problema ,Fabrizio ,posso usarne poca la mattina sotto il trucco e la sera dopo la pulizia non mettere nulla oltre al tonico In modo da far respirare la pelle durante la notte?
Buongiorno a tutti!! 😊 Sarah approfitterei di questo tuo thread se non ti dispiace, stavo per aprirne un altro identico e poi ti ho "beccata"! 😉 Allora, visto che mi accingo per la prima volta ad utilizzare questi prodotti sulla pelle del viso, mi sono informata il più possibile ma ho lo stesso mille domande. Chiedo lumi a Fabrizio, ma naturalmente anche a chi ne fa uso abituale se vi va, i vostri consigli sono preziosi! Pronti? Via!! 1) Detersione: ci sono accortezze particolari da tenere a mente quando si utilizzano cosmetici privi di acqua? Parto dicendo che ho una pelle tendente all'untarello, tipo mista, un po' sensibile sulle gote e con punti neri sopratutto su naso e mento, nessun grano di miglio. Le profumazioni sono per me piuttosto irritanti. I pannetti in microfibra/cotone, in generale, mi è toccato scartarli da subito perché lo sfregamento, anche se delicato, mi provoca infiammazione. Mi piaceva moltissimo l'idea di fare un salto all'indietro di tremila anni circa e detergermi stile Cleopatra con il latte vaccino. Provato, purtroppo mi pizzica abbastanza. Avevo pensato quindi ad oli/burri + intimo diluito. Tuttavia ho letto direi nella EcoBioEnciclopedia che gli oli, sopratutto quelli leggeri come il vinaccioli, rischiano di essere "troppo" sgrassanti e Fabrizio, nel thread "Parere Inci crema viso", mi ha detto che quello di cui ho bisogno per mettere a riposo la pelle è proprio fare il contrario, "ingannarla" con materia grassa in modo che piano piano lei ne produca di meno autoregolandosi. Avrebbe senso provare eventualmente solo con l'intimo diluito, magari alternato al rhassoul? Sono sufficienti comunque per far respirare la pelle? 2) Tipo di cosmetico anidro: non so da dove partire! Visto che si tratta principalmente di materia grassa, a livello teorico mi verrebbe da dire che c'è l'imbarazzo della scelta! Potrei ad esempio usare un unico olio o burro, tenendo in considerazione il valore di diffusione? Oppure è sempre meglio prediligere le miscele per garantire una sorta di sinergia? Cera d'api sì?, cera d'api no? Esistono eventualmente cosmetici anidri validi che si appoggiano anche un po' alla chimica per rendere texture ed effetti più funzionali? Aiuto! 😱😂 3) Tonico/acqua: visto che la pelle del viso deve essere molto bagnata prima dell'applicazione, il tonico (tipo Hamamelis) conviene per questo scopo? Nel senso, ne va usato tanto immagino. Ma ditemi voi! Se fosse il caso, mi piacerebbe acquistare questo: Hamamelis Virginiana leaf water, Glycerin, Sodium levulinate, Sodium anisate. La glicerina è ok in questo caso? "Tappo" troppo? La soluzione che mi piacerebbe di più ad essere sincera sincera sarebbe quella dell'acqua del Comune... Sono solo un po' frenata perché, oltre al fatto che qui ci si lava praticamente con acqua a cubetti (tra 53° e 58°F di durezza), quello che mi fa poco piacere è che sono rilevate fibre di amianto (7300 n° fibre/litro circa)... So che il Comune ne garantisce la sicurezza, ci mancherebbe altro; ma già non mi fa piacere farmici il bagno, usarla anche come base prima dell'applicazione del mio unguento o pomata spalmandomi di queste fibrette non è che mi stuzzichi granché... Spero di sbagliarmi tantissimo!! Fine!!! ✅😂 Scusate la lunghezza e se vi faccio sicuramente ripetere, ma ho preferito essere chiara così mi tolgo subito in un colpo solo tutte le perplessità! Spero di poter contraccambiare prima o poi! Un salutone! Alessandra
> @allerossi > Sarah approfitterei di questo tuo thread se non ti dispiace, stavo per aprirne un altro identico e poi ti ho “beccata”! In realtà, accodarsi ai thread già aperti è proprio quel che normalmente bisognerebbe fare nei forum. ;) > @allerossi > Mi piaceva moltissimo l'idea di fare un salto all'indietro di tremila anni circa e detergermi stile Cleopatra con il latte vaccino. Provato, purtroppo mi pizzica abbastanza. Magari lo saprai già ma lo scrivo lo stesso: hai passato il latte e poi hai sciacquato, no? E senza mettere più nulla dopo... Perché se lo lasci lì pizzica per il famoso effetto tensore. > @allerossi > quello che mi fa poco piacere è che sono rilevate fibre di amianto (7300 n° fibre/litro circa)… O mamma mia!! Questa non la sapevo. Io non sarei tranquilla neanche a farmi il bagno pensa un po'! Senti ma come l'hai saputo? Cioè, non hai dovuto cercare l'informazione per bene? Per il resto, spero che Fabrizio o altri possano rispondere in merito alle tue richieste.
Il dato sul numero di fibre presenti viene proprio dal report delle analisi dell’acqua comunale! Non è stata una ricerca “difficile” diciamo, è in bacheca nel sito del nostro Comune 😊 Per il latte, si si... Ho fatto proprio così come suggerisci tu Justine, e mi dispiace molto che mi pizzichi perché lo trovo molto interessante... Pazienza 😉
Beh, almeno sono stati onesti, che ansia però! Thanks. Attendiamo risposta ai tuoi quesiti. Ciao.
> @allerossi > ci sono accortezze particolari da tenere a mente quando si utilizzano cosmetici privi di acqua? La prima cosa è di usarne poco perché, mediamente le pomate contengono tre/quattro volte più sostanze grasse che le normali creme. Di conseguenza se ne devono usare tre/quattro volte di meno. Pelle bagnata assolutamente. E' molto strano il pizzicore con il latte. Cosa può essere? Forse potresti riprovare? Chissà? Anche perché nessuno ha mai lamentato questa reazione. > @allerossi > Oppure è sempre meglio prediligere le miscele per garantire una sorta di sinergia? Cera d'api sì?, cera d'api no? Le miscele vanno predilette per via del loro effetto cascata (articolo specifico nel Magazine. Cera d'api assolutamente sì! > @allerossi > Hamamelis Virginiana leaf water, Glycerin, Sodium levulinate, Sodium anisate. La glicerina è ok in questo caso? “Tappo” troppo? Non tappi nulla, tranquilla! Questo è un buon tonico astringente conservato in modo moderno. Bene bene. Amianto nell'acqua dipende dalle tubature in eternit che venivano usate anni fa. Non è una bella cosa ma tra ingerire amianto o respirarlo preferisco la prima. Meglio se non ci fosse proprio. L'amianto si ricava da minerali ricchi di metalli e quindi anche questi te li bevi e forse sarebbe interessante vedere le analisi anche di questi metalli come sono. Non sono certo di averti risposto compiutamente ma almeno ho cominciato. Dove trovi che la risposta non sia esauriente, riprovaci, sarai più fortunata ;) :) Ciao Fabrizio
> @Fabrizio ecobiocontrol > E' molto strano il pizzicore con il latte. Cosa può essere? Forse potresti riprovare? Chissà? Anche perché nessuno ha mai lamentato questa reazione. Io ho provato principalmente con il latte bio fresco, Fabrizio preferiva quello a lunga conservazione ma io spero non cambi molto. Alessandra, ma a te dà anche un po' di rossore? Ora mi sorgono di dubbi! ;) :) Grazie. A proposito di cosmesi anidra, ho trovato un prodotto e poi ho visto che è stato anche citato sul forum, è il prodotto numero 4 presente in questo 3D: _crema viso per couperose_ Ciao!
> @Fabrizio ecobiocontrol > Non sono certo di averti risposto compiutamente CHIA-RIS-SI-MO! Son super contenta, grazie mille! 😊 > @Fabrizio ecobiocontrol > E' molto strano il pizzicore con il latte. Cosa può essere? Non saprei... Avevo proprio l'impressione che mi "surriscaldasse" mentre lo passavo sul viso, ma è un bel mistero anche per me. Io sono intollerante ai latticini, mi son data questa giustificazione (anche se in teoria a livello cosmetico non dovrebbe dare grossi problemi... Ma sempre in teoria), potrebbe essere? Oppure, altra ipotesi, mi ricordo di averlo utilizzato in un periodo durante il quale avevo la pelle abbastanza irritata e mi ero messa alla ricerca di qualcosa di "soft", così ho provato. Magari pelle e latte si sono semplicemente incontrati nel momento "sbagliato". Riproverò e vi faccio sapere! 😊 > @justine27 > è il prodotto numero 4 Grazie mille Justine, si avevo letto il thread e l'avevo vista! 😊 Infatti, tra i vari prodotti che sto considerando, ho messo in lista anche sua "sorella", Prima pelle 10%! 😊 Un caro saluto! Alessandra
> @allerossi > ho messo in lista anche sua “sorella”, Prima pelle 10%! Io ci ho fatto un pensierino, la sorella è più leggera forse, in quanto al 10% e non al 30%?! 🙃 Non so ancora un tubo di anidro, come si evince... ;-) > @allerossi > si avevo letto il thread e l'avevo vista! 👏🏻 > @allerossi > Io sono intollerante ai latticini, mi son data questa giustificazione (anche se in teoria a livello cosmetico non dovrebbe dare grossi problemi… Ma semprre in teoria), potrebbe essere? Chi lo sa, magari c'entra eccome; oppure è solo perché eri già irritata. Comunque, consentimi (magari ne avevamo già parlato, no, non è ancora demenza senile la mia :-D): per quanto concerne l'intolleranza, sei sicura di esserlo davvero? Perché ci sono molti test non validati dalla scienza, cioè fanno test di intolleranza a destra e a manca ma quelli scientificamente fondati sono solo alcuni. Per il lattosio, forse è valido solo il breath test, se non erro. Ciao!
> @justine27 > cioè fanno test di intolleranza a destra e a manca ma quelli scientificamente fondati sono solo alcuni. Completamente d'accordo. Una intolleranza non è così facile da diagnosticare. Non resta che provare, Ciao Fabrizio
Aggiornamento sui prodotti anidri: niente, al momento per la mia pelle questo è un matrimonio che “non s’ha da fare” 😞. Mi dispiace moltissimo visto l’interesse che mi suscita questo tipo di cosmesi, ma qualcosa non torna purtroppo. La pelle sugli zigomi si irrita, mi si screpola e si riempie di piccoli ponfi da infiammazione. Ho seguito le procedure di applicazione a menadito, dose minuscola e pelle bagnata. Come mi ha suggerito Fabrizio, forse devo semplificare ancora di più e cercare qualcosa addirittura privo di derivati vegetali. Farò quasi sicuramente una chiacchierata con la mia dermatologa, vediamo che dice... Accipicchia! 😉 Grazie intanto per tutte le belle informazioni che mi avete dato! Alessandra
> @allerossi > cercare qualcosaa addirittura privo di derivati vegetali. a me sembra una buona idea. Anche ascoltare la dermatologa è cosa buona e giusta. :) Ciao Fabrizio
Eh beh, l’idea è proprio tua Fabrizio 😎😊 Un abbraccio! Alessandra
Buongiorno a tutti, come state? E Buon Anno! 😊 Fabrizio, un piccolo aggiornamento: erano anni che “lottavo” con la pelle del viso non trovando una routine di bellezza che mi soddisfacesse. Sempre avuto infiammazioni, piccole o grandi che fossero, con ogni prodotto. La scorsa estate ho preso la decisione di smettere qualuque cosmetico, dalla detersione fino all’idratazione. Ho lasciato la cute assolutamente “libera” e a riposo, come tante volte ci hai consigliato tu, solamente acqua per mesi e il risultato mi soddisfa molto! Pelle sicuramente sfiammata e con meno imperfezioni, ma la cosa che mi piace di più è che ora tollero praticamente qualsiasi prodotto! È come se la “reattività” si fosse abbassata e la pelle disintossicata, non so come spiegare meglio. Unico ma importante cambiamento nella routine, vedo letteralmente giorno per giorno di cosa ha bisogno la mia pelle, quindi ci sono giornate in cui utilizzo con soddisfazione prodotti anidri (al momento la mia preferita è la Prima Pelle 10%, che è stupenda se la applico con acqua caldina!!), altri in cui non ho bisogno di fare nulla, altri in cui mi bastano poche gocce di aloe e così via... Potrebbe sembrare una “fatica” cambiare ogni giorno, ma dopo anni di gote arrossate e ponfi questa variabilità non mi pesa per nulla e mi sembra un buon “ricomincio”!! 😄 Grazie mille, davvero! Un abbraccio forte a tutti! Alessandra
Sai una cosa allerossi, certamente il fatto di esserti disintossicata ha contribuito molto, la scelta di prodotti semplici ancora di più ma la vera notizia superbomba è che hai imparato a conoscere la tua pelle. Adesso gli dai del "tu" e non del "lei", siete diventate amiche e le cose miglioreranno sempre di più. Complimenti, ottimo traguardo! Ciao Fabrizio
Ma complimenti a te e a voi tutti, altroché! 😊 Finché ci sono, a quale uso potrebbe essere destinato questo balsamo Fabrizio? Inci: Prunus Dulcis Oil, Olea Europaea Fruit Oil, Cera Alba Extract, Boswellia Carterii Oil, Commiphora Myrrha Oil, Limonene. Grazie! Alessandra P.s.: quel “limonene” proviene da una delle due resine?
Io lo userei per trattare le macchie iperpigmentate della pelle (dire macchie di vecchiaia suona male, vero?). Sembra fatto apposta. Ciao Fabrizio
> @Fabrizio ecobiocontrol > macchie di vecchiaia suona male, vero? Possiamo dire per coccolare le nostre "tracce di saggezza"... 😏
> @allerossi > “tracce di saggezza” ah, ottima definizione.. bravissima. Questa me la devo ricordare e rivendere in qualche conferenza. Ciao Fabrizio