Mammachimica dato che i trucchi sono destinati ad una bambina così piccola, ti consiglio di incollare le scatoline degli ombretti dentro ad un'altra scatola più grande o comunque ad una base solida, in modo che sia più difficile che le cadano per terra.
> @elenaa > Mammachimica dato che i trucchi sono destinati ad una bambina così piccola, ti consiglio di incollare le scatoline degli ombretti dentro ad un'altra scatola più grande o comunque ad una base solida, in modo che sia più difficile che le cadano per terra che bella idea Elena!
Cybermarzia con mio nipote di 3 anni che distrugge (e mette in bocca) tutto sto diventando esperta. E mi stanno venendo i capelli bianchi per le paure che mi fa prendere...
direte: ossignur... è tornata? ancora lei?? ma basta! ...è che mi è tornata in mente questa discussione nei giorni scorsi e mi sono resa conto che, se non c'è niente di male se un bambino gioca con un trattore perchè vede usare il trattore, perchè deve essere male se una bambina gioca a truccarsi? quindi come minimo mi merito della bacchettona, me lo dico da sola. a solo parzialissima, minima, infima, giustificazione, credo che la mia bacchettonaggine probabilmente sia una conseguenza dell'affermarsi negli ultimi decenni di una certa femminilità un tantino volgare e come ostentata.... alla MIA vista poco dignitosa per noi femmine.... per questo mi spavento quando vedo i bambini.... ma bacchettona resto :D e adesso non rompo più, eh.... ;)
Io credo che anche in questo caso la verità sta nel mezzo: niente di male a giocare a truccarsi, purché resti un gioco!!! I bambini devono fare i bambini, e non diventare la caricatura di un adulto.
Si, ma sei una bacchettona simpatica, dai... 😀. Il discorso però è un tantino diverso. I bambini di quell'età non hanno ancora sviluppato una identità di genere così come la intendiamo noi. Quella arriva nel tempo ed è influenzata da diversi fattori. In primis la famiglia, certo. Il carattere e l'indole del bambino, la scuola (per me importantissima), la televisione ecc. Non credo vi sia sempre più una certa femminilità più ostentata e volgare, non più di quella di quando eravamo giovani noi. Conosco ragazzine con le idee chiare, impegnate, pulite....e cmq anche quelle che non lo sono non è certo per colpa dei trucchi a regalati a quattro anni. La bimba della mia vicina se li è fatta regalare dal nonno (notare il nonno) fino a tutte le elementari e li usava per colorare i disegni....quindi... 🤗
> @Dido > Quella arriva nel tempo ed è influenzata da diversi fattori. In primis la famiglia, certo. ...Il sistema che decide che il rosa è femmina e l'azzurro è maschio, che le bambine debbano giocare con le bambole e i bambini con giochi di forza e simili scempi... Avevo letto un articolo tempo fa su questo. Se lo legge Morelli, rimane stecchito! ;-)
La distinzione dei colori maschio/femmina se non sbaglio si ha dagli anni 80. Io ho visto i completini da neonato di mio fratello che erano praticamente uguali ai miei, e mi spiegavano che ai tempi si usava così. Se si va ancora indietro nel tempo si vedono foto di bambini (anche grandicelli) abbigliati e conciati come femminucce! Se non ricordo male a proposito è famosa una foto di Roosevelt bambino. Noi imponiamo stereotipi che con il tempo vengono superati, stravolti o abbandonati.
grazie a tutti per la comprensione. io sono nata nel '61 e c'erano le cose rosa e azzurre, a me piacevano le pistole e ne ho avuta solo una che giuro mi ricordo ancora (e dire che poi sono diventata l'opposto. appunto) ma non era questo che intendevo dire, per me potrebbero essere verdi o blu o di qualsiasi colore. il discorso era che questa sessualità ostentata, di qualsiasi genere.... mah, non mi sembra libertà andare in giro con le tette di fuori o il pisello.... niente di male, se non ci si ritrovasse con certe signore in parlamento. non dico arridatece la nilde iotti, ma insomma, una via di mezzo? è libertà davvero? non lo so. io non possiedo una tv, ma quando vado da mia mamma vedo certe signore fare interviste in teoria serie.... ma hanno bisogno di vestirsi e posarsi a quel modo? insomma... a voi non dà fastidio, in quanto femmine, dover stare con le tette di fuori? avere i labbroni, i tacchi, la gonna corta, e quelle diavolerie lì? non è una perdita di valore? è per questo che mi spavento coi bambini.... se queste cose diventano un valore, ecco. cose che poi div entano scontate, con l'abitudine. grazie, baci, e spiegatemi che ho sbagliato, ne sarei contenta :D la bacchettona ;) anche anzianotta, eh... ;)
> @alenia > Se si va ancora indietro nel tempo si vedono foto di bambini (anche grandicelli) abbigliati e conciati come femminucce! Sì, anche in quell'articolo lo diceva! > @mrm_ > a voi non dà fastidio, in quanto femmine, dover stare con le tette di fuori? avere i labbroni, i tacchi, la gonna corta, e quelle diavolerie lì? >non è una perdita di valore? Io penso che ognuno debba vestirsi come vuole e non condivido per nulla i bigotti. Mi fanno orrore tutte le donne che ricorrono alla chirurgia senza aver difetti oggettivi (labbroni appunto, zigomi) e non capisco come possano non rendersi conto che a volte si perde la proporzione, l'armonia... Per non parlare delle ventenni fissate che passano già dal chirurgo... Triste.
> @mrm_ > insomma… a voi non dà fastidio, in quanto femmine, dover stare con le tette di fuori? avere i labbroni, i tacchi, la gonna corta, e quelle diavolerie lì? non è una perdita di valore? In linea di massima sono d'accordo con Justine. E' sempre e solo una questione di stile. C'è chi ce l'ha i chi no. Ma definire tout-cure "perdita di valore" tutto quello che tu chiami "diavolerie" mi ricorda parecchio un certo bigottismo di paese (perdona la schiettezza). Poi certo, questo ricorrere massivamente al chirurgo plastico, soprattutto delle ragazze molto giovani, fa riflettere. 😀
adoro la schiettezza, grazie :D ancora non riesco a cambiare idea, di mio vedo uno strano futuro.... ma si va troppo fuori tema... ringrazio tutti :)
> @mrm > ancora non riesco a cambiare idea, di mio vedo uno strano futuro… Va beh, ma magari tu non ti metteresti con tacchi e limitrofi, e che male c'è in questo?! La libertà, appunto! Comunque, ci si può anche vestire in quel modo a te poco gradito, con classe, come ha già scritto Dido. > @mrm_ > ma si va troppo fuori tema… No, dai! cosa volevi dire?! :-) ;-) Grazie.
nono, non a me poco gradito, per carità.... devo mica essere io a gradire, davvero . mi fa solo tristezza.... e tante considerazioni sulla presunta libertà, ma davvero divento pesante... cosa sarebbe la presunta libertà? complicato. baci
Ciao, intendevo la libertà di vestirsi come ci va , in qualunque senso (legalmente permesso! :-D). "A te poco gradito", perché magari tu non ti vestiresti in quel modo, intendevo quello. Forse - la sparo! - tu fai riferimento al fatto che non c'è una vera libertà nell'esibire noi stessi al fine di ottenere un'approvazione o un riconoscimento maschile...
ehhh.... ;)
riconoscimento in generale, non solo maschile, aggiungerei ;)
;-) :-)
Voi due parlate per monosillabi (un po' di più ma siamo lì), vi capite benissimo e dunque mi preoccupate non poco ;) :) Scherzi a parte avete detto cose, sintetiche, ma molto condivisibili. Ovviamente tutti i vostri accenni possono benissimo essere trasportati in campo maschile. Ovviamente. Ciao Fabrizio
;-) mrm_, però un po' non credi sia normale? Cioè, anche senza essere appariscenti, "ci si acconcia" anche considerando il fatto che si incontrano altri e si desidera essere in un certo modo...