Ciao Fabrizio, stavo leggendo un pò sulla questione enzimi.. gli enzimi che vengono usati in detergenza sono organismi geneticamente modificati (OGM) o derivati? Alfa-amilasi, lipasi, proteasi, cellulasi migliorano le prestazioni di un detergente ecologico ed è anche vero che sembra non abbiano impatti sull'ambiente, ma la loro produzione deriva da colture OGM? Ho letto che in passato queste colture hanno creato grossi problemi agli apparati respiratori dei lavoratori olandesi che li producevano e respirandoli attaccano e sciolgono i grassi proteici; anche quelli dei nostri polmoni.... Gli enzimi sono riconosciuti come allergizzanti e le allergie sono fortemente in aumento... Scusami per la domanda, non ho trovato se ne è stato già discusso, ma vorrei farmi un'idea chiara sulla questione sia per la prima parte che per la seconda.. Se sono ogm o derivati, non si apre una questione etica sul loro utilizzo "accettando" le colture ogm? Grazie di cuore s.
Oh oh, che bellissimo argomento! Adesso raccontarlo in due parole non è semplice però ci devo provare. Vediamo. Ci sono tre livelli di enzima: il primo è l'enzima ottenuto da colture batteriche (tipicamente la subtilisina) che messe in incubazione crescono crescono e poi schiattano. Si prende il brodo e si prelevano i vari enzimi, Detto così sembra facile ma si tratta di tecnologie in realtà piuttosto spinte. Gli enzimi della prima generazione erano fatti così ed è assolutamente vero che negli stabilimenti olandesi ma anche inglesi, ci sono stati delle stragi di operai letteralmente sciolti, piano piano, da questi enzimi. E poi era difficilissimo farli stare dentro i detersivi senza degradarsi. Poi le tecnologie si sono evolute e si è arrivati agli enzimi di seconda generazione. Qui cosa si è fatto? Si prende un baccilus subtilis e lo si manipola geneticamente in modo che si specializzi a produrre degli enzimi particolarmente stabili ed efficaci. é vero dunque che gli enzimi di secondo livello sono ottenuti da microrganismi OGM ma attenzione che nel detersivo di OGM non arriva proprio nulla, non c'è DNA OGM né altra parte del microrganismo. Infine ci sono gli enzimi Frankenstein cioè ottenuti da batteri manipolatissimi in cui la sequenza di aminoacidi è decisa a tavolino. Si istruiscono i batteri a produrre enzimi super stabili e in grande quantità. Ovviamente sono in mano alle multinazionali che li hanno brevettati. Ora sul mercato si trovano molti enzimi di tipo 2 e di tipo 3 ma li trovi solo dentro i prodotti di multinazionali. Perché c'è da preoccuparsi di queste produzioni? Beh abbiamo visto che l'enzima, di per sé, non è un problema, anzi fa risparmiare talmente tanta energia e tanto lavoro e si degradano così velocemente che sono una grazia divina, il problema sono i batteri da cui derivano quelli appunto OGM. Se escono dagli stabilimenti cosa succede o cosa può succedere? Gli scienziati si sono divertiti a disegnare scenari apocalittici del tipo: questi nuovi batteri creati in laboratorio sostituiranno quelli "naturali" e sarà la fine del mondo. Allora diciamo che i batteri che producono gli enzimi di tipo 2 in decenni di produzione, non hanno mai creato un problema, mai. Quelli Frankenstein invece sono troppo recenti ma avendo letto alcuni studi sulle manipolazione genetiche a cui sono stati sottoposti, non starei molto tranquillo. In conclusione, e la UE la pensa esattamente allo stesso modo, gli enzimi hanno un impatto ambientale risibile e molto spesso non escono vivi dalla lavatrice, muoiono prima e vengono degradati immediatamente. Il futuro della detergenza domestica ed industriale vedrà gli enzimi protagonisti assoluti. Oltretutto il consumo di energia per ottenerli è ridicolo talmente è basso. Chiudo con un esempio pratico. Proprio questa settimana abbiamo concluso una serie di test mettendo a confronto detersivi lavatrice con e senza enzimi. Il risultato più eclatante è che lo stesso detersivo con enzimi lava esattamente allo stesso modo al detersivo identico ma senza detersivi, basta che del secondo se ne metta il 40% in più! Serve altro? Ciao Fabrizio
> @Fabrizio ecobiocontrol > basta che del secondo se ne metta il 40% in più! accidenti! :)
> @cybermarzia > Ancora mille complimenti per questo super lavoro così utile ! hai avuto modo di leggere l'articolo che ho scritto sulla corrosione da acetico contro citrico? La trovi nel magazine. Hai capito perché te lo dico, vero? Ciao Fabrizio
Quindi in sostanza, si può scgliere di accettare culture OGM, che da una parte fanno risparmiare energia ma dall'altra hanno quei rischi scritti sopra (anche se ad oggi nulla è successo - parlando del tipo 2), o scegliere di non accettarli ed usare una maggiore quantità di detersivo? Bello... Ma secondo voi perché accettare OGM in detergenza e no OGM in ambito alimentare ad esempio? C'è differenza secondo voi? o vanno di pari passo e accettare è accetare? Si può accettare OGM in detergenza e accusare/inferire verso chi lo fa in ambito alimentare? Scusate, se l'argomento è fuori tema ma così volevo confrontarmi... ciao! s.
secondo me vanno analizzati caso per caso...ci sono un sacco di bufale e pregiudizi che girano attorno agli OGM. Molti non sanno nemmeno cosa sono ma li ritengono il "male" a priori. Il più il marketing ci sguazza, un po' come tante altre cose, come quando in etichetta scrivono "senza" questo e quell'altro (tacendo su quello che però magari di male davvero c'è). Come i cosmetici "non testati su animali", che nessuno infatti lo fa...ma se è scritto su un determinato prodotto, allora sembra che quello sia meglio dell'altro. Non so, se c'è un modo di diminuire persticidi e altri inquinanti perchè una pianta ogm si difende da sola, secondo me è un bene. Ma ovviamente deve essere studiata 'sta pianta, prima di metterla in giro e anche molto bene, da terze parti, dovrebbero permetterlo di farlo alle università pubbliche, invece qui in Italia, da quello che ho capito, non si può fare ricerca in questo senso. Io sono sempre a favore della scienza e della biotecnologia, ch e può aiutarci in tantissimi campi (come appunto l'insulina per i diabetici, gli enzimi per i detersivi, l'acido ialuronico nei cosmetici), ma certo deve essere usata da mani sagge...
Ciao Fabrizio, ti segnalo il “Detersivo lavastoviglie tabs-GREEN OASIS-22 pz. e”. Tu, nel topic “Green Oasis” hai parlato molto bene di questa linea di prodotti. Io ho cercato, in Internet, l’INCI dei detergenti Green Oasis, ma niente. Ho chiamato l’azienda, utilizzando il numero verde del sito. Dopo l’attesa in linea, parte il segnale di occupato. Tu li puoi sgridare un’altra volta? Così, forse, Carla13 e Dido riescono ad inserire questo detergente nel loro capolavoro. A Carla e Dido un immenso grazie.
> @SandyB > Ma secondo voi perché accettare OGM in detergenza e no OGM in ambito alimentare ad esempio? oltre alle ottime motivazioni di mammachimica, io aggiungo un altro elemento che credo non secondario: in campo alimentare gli OGM sono nei campi e la competizione è spesso drammaticamente a sfavore dei cibi "naturali" e a favore di quelli OGM. Ovvio che c'è di mezzo la biodiversità, la ricchezza dei cibi tradizionali eccetera. Ed è per questo che gli OGM in campo alimentare devono essere fermati al più presto. Gli enzimi invece vengono prodotti in stabilimenti chiusi, in reattori chiussissimi e coltivando dei batteri. Non c'è nessun rischio per la biodiversità né per la salute umana o animale. Ecco. Ciao Fabrizio
Grazie a te Fabrizio e a mammachimica peri vostri ricontri. Grazie s.
Ciao, vorrei segnalare il detersivo lavastoviglie EKOS, di pierpaoli, 750 ml costa 5,70 eur, mi pare lavi bene; ecco l'inci: Aqua (Water), Sodium Disilicate, Trisodium Dicarboxymethyl Alaninate, Glycerin, Potassium Hydroxyde, Tetrasodium Etidronate, Disodium Ethylhexyl Iminodipropionate, Lauryl/Myristyl Glucoside, Mentha Arvensis Herb Oil, Eucalyptus Globulus Leaf Oil, Xanthan Gum, Protease, Amylase.
Buonasera a tutti,magari non è questo il post adatto dove chiederlo,e nel caso cancellate e scusate,ma si potrebbe avere un parere sul winni's? È una formulazione che funziona? Domanda egoistica, l'ho finito e stasera alla botteghina di paese c'era solo quello,ora cerco di capire cosa tirerò fuori dalla lavastoviglie!!! Un abbraccio a tutti e grazie sempre! Claudia
È analizzato proprio in questo post, un po' più su :)
Davvero? Avevo letto ancora non recensito...🤔....sono sempre la solita! Chiedo scusa😀 Vado a rileggere con più attenzione! Grazie e buona serata!
Sono recensite le tabs
Ciao, ho voluto provare il liquido ecoblu ma mi lascia dentro il cassettino una patina bianca, che a volte trovo anche sulle stoviglie in linea col cassetto. Capita anche a voi? Ho voluto provarlo perché sembrava il migliore come formulazione (anche se senza enzimi) dalle recensioni qui sul forum, ma non mi piace particolarmente. Per ora preferisco quello di Tea. Ne proverò uno con gli enzimi... Grazie S.
Ciao Sandy, anch'io trovo che Ecoblu non sia molto performante.. Trovo eccessivamente denso anche l'ammorbidente. Boh
LIQUIDO VERDEVERO STOVI’ €. 8,90/LT conf. Da 5lt Aqua, ,TrisodiumDicarboxymethylAlaninate, SodiumDisilicate Glycerin, Lauryl/Myristyl Glucoside, Polycarboylate copolymers DisodiumEthylhexyliminodipropionate XanthanGum, Protease, Amylase. Phenoxyethanol IQUIDO VERDEVERO STOVI’ €. 8,90/LT conf. Da 5lt Aqua, ,TrisodiumDicarboxymethylAlaninate, SodiumDisilicate Glycerin, Lauryl/Myristyl Glucoside, Polycarboylate copolymers DisodiumEthylhexyliminodipropionate XanthanGum, Protease, Amylase. Phenoxyethanol (formula nuova) E’ praticamente tutto verde. Non ha gli enzimi Scusate, non so se sia già stato detto. Ma questo gli enzimi li ha, so che è la formulazione nuova, qualcuno lo ha già provato? Sarei disposta a ore dere una tanica appena l'azienda fa degli sconti, ma vorrei la certezza dell'efficacia. SANDYB forse tu li vendi e li hai provati? Fabrizio che dici? Grazie!
>sandyb
Ciao Simonetta! Le due formulazioni che hai scritto sono uguali e si riferiscono alla vecchia formula la nuova non contiene enzimi ed è questa (probabilmente non hanno ancora aggiornato il sito): Acqua (Water), TrisodiumDicarboxymethylAlaninate, SodiumDisilicate, Glycerin, Lauryl/Myristyl Glucoside, Polycarboylate copolymers, DisodiumEthylhexyliminodipropionate, XanthanGum, Phenoxyethanol. Dall'assistenza mi hanno scritto che questa anche senza enzimi è più potente della prima, ma qui serve Fabrizio! ho provato la nuova formulazione e se devo essere onesta non ho trovato differenze con quella precedente! Quella di Prima puliva (nn benissimo senza usare accortezze) e lo stesso questa, a me non fa differenze. Sul loro sito molti hanno visto la differenza ma personalmente non l'ho notata. Continuo a trovarmi meglio con TEA che costa qualcosa meno! Ciao s.
Mah, come faccia l'assistenza a dire che la seconda è più potente della prima, sono è dato sapere. Di certo ormai non c'è storia: tutto il mondo (eco e non eco) sta andando verso importanti riduzioni di sostanze lavanti a favore dell'introduzione di enzimi. Credo che il movimento ecobio debba seguire questa strada anzi dovrebbe esserne l'alfiere proprio perché fa risparmiare materiali e a ridurre l'inquinamento. Ciao Fabrizio