Mi capita di "lavorare" con "professionisti" che usano gmail anche per l'attività professionale e i dati sensibili. Tutto per non spendere 30-50 euro annui e che si meravigliano se tu (io) non usi gmail. Figuriamoci come ragionano quando si tratta di "risparmiare" (sull'immediato ché poi so .azzi) qualche sfoglia verde...
Uso Android, capex iniziale basso, e cerco di evitare i servizi Google annessi. Bisogna scavare nelle impostazioni sia sul telefono che sul web, per disattivare qualsiasi cosa con sopra scritto Google: Google Now, cronologia ricerche Google web, barra di ricerca Google su Android, Gmail, "consigli commerciali" della pur sempre premurosa Google, servizi di localizzazione e disattivare l'account Google sul telefonino (ove possibile, se possibile, tanto pur così a un certo punto Android ritornerà a rivolgersi a te per NOME e COGNOME, stanne certo ) ed usare alternative più oneste e sincere. Ho passato un pomeriggio intero fra le opzioni web Google e quelle di Android, che sono connesse, una ti porta alle altre e viceversa.. sono tante, nascoste bene, ma ci sono, disattiviamole. Credo di aver spuntato di tutto, non ho Gmail ma devo mantenere attivo l'account sul Play Store che non è sostituibile, solo lì Google mi può tracciare adesso se gli piace sapere quali applicazioni ha scaricato Mario Rossi (si, account con dati falsi e senza carta di credito, come disse Ulisse una volta: "Il mio nome è Nessuno"). Bisogna usare accortezza nelle cose. O passi ad Apple, recinto dorato.